Trail

Perché corro? Per chi corro!
DA OGGI X.RUN CORRE PER EMERGENCY
(Martina Bernareggi - Ufficio stampa X.RUN

Franz Rossi Daniela Banfi Giovanni Storti  Gianluca MoreschiLa partnership impegna la rivista podistica X.RUN a devolvere a Emergency, l’associazione fondata da Gino Strada, il 50% dei ricavi derivanti dalla vendita degli abbonamenti e 50% dei profitti dati dal merchandising.

IL PROGETTO
La collaborazione è finalizzata a sostenere un progetto specifico: i fondi raccolti saranno devoluti al Centro pediatrico di Bangui nella Repubblica Centrafricana, uno dei paesi agli ultimi posti per indice di sviluppo umano (171esima su 177 secondo la graduatoria UNDP) dove muoiono 115 bambini ogni 1000 nati vivi.
Il centro inaugurato da Emergency nel mese di marzo 2009 è aperto 24 ore su 24, offre assistenza sanitaria ai bambini fino a 14 anni e educazione igienico sanitaria alle famiglie. Il centro è anche attrezzato con un ambulatorio cardiologico dove viene effettuato periodicamente uno screening dei pazienti cardiopatici da personale internazionale specializzato. In caso di patologie i piccoli pazienti vengono trasferiti gratuitamente a Khartoum per gli interventi di cardiochirurgia e, una volta rientrati a casa, possono sottoporsi ai controlli post-operatori nel Centro di Bangui dove riceveranno gratuitamente anche i farmaci necessari. Lo staff di Emergency visita fino a 70 bambini al giorno.
I lettori di X.RUN verranno aggiornati sull’andamento del progetto e sulla destinazione dei fondi attraverso un monitoraggio costante ed un report informativo con cadenza periodica pubblicato sulla rivista.

LA FILOSOFIA DELLA RIVISTA
La rivista X.RUN tratta di storie di corsa. “Perché corri?” è la domanda che frequentemente viene rivolta a chi ha fatto di questo sport una disciplina di vita. La risposta che unisce tutti è perché si sta bene con se stessi e con gli altri. Noi parliamo del perché si corre non di come correre.
La X nel nome della rivista significa proprio questo, ciò che c’è extra alla corsa, quello che c’è oltre l’esperienza fisica.
X.RUN ha scelto di fare un importante passo avanti, si è posto un nuovo quesito: “per chi corriamo?”. Correre fa stare meglio noi, ma possiamo provare ad usare la corsa per far stare meglio tutti. Correre è un linguaggio universale compreso e parlato da centinaia di migliaia di persone nel mondo. Attraverso questo linguaggio noi vogliamo portare un forte messaggio di impegno, di libertà, di pace.
“Corro con X.RUN per EMERGENCY” sarà il nostro motto, parole e azioni insieme per un mondo migliore, per un domani senza guerre.

X.RUNNERS
Oltre al sostegno finanziario, X.RUN ha creato un team di appassionati che parteciperanno ad alcune manifestazioni podistiche, dalle 10 chilometri alle maratone, passando per i trail, per la pista, per le ultra, e vestendo una maglia che ricorda l’impegno verso il progetto di EMERGENCY.
Gli X.RUNNERS, questo il nome del team, debutteranno pubblicamente durante l’ottava edizione della maratona di Beirut il 7 novembre 2010 (stesso giorno della maratona di New York) in una città che è stata dilaniata da una sanguinosa guerra fratricida. La maratona, nata proprio per avvicinare persone di fede religiosa ed etnia diverse, ha un forte valore simbolico che contribuirà a rafforzare il messaggio veicolato dagli X.RUNNERS.
Nella formazione di X.RUNNERS che debutteranno a Beirut spicca un testimonial d’eccezione, Giovanni Storti, del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, che insieme a Daniela Banfi, Gianluca Moreschi e Franz Rossi, correrà la gara con la maglietta del progetto X.RUN for EMERGENCY.